C’era una volta una principessa, anzi no un principe, ma che dico??!! Ricomincio da capo!!! C’era una volta Sant’Angelo: il paese delle fiabe.
Era un piccolo paesino abitato solo da 100 anime. Nessuno veniva mai a fare visita e la gente perlopiù anziana si sentiva sola e triste.
Un giorno venne una bella idea ad uno degli abitanti: dipingere le favole in tutto il borgo così la gente sarebbe andata a trovarli e molte persone sarebbero state felice di camminare nel mondo delle fiabe soprattutto i bambini che avrebbero potuto vedere le loro storie preferite dipinte sulle case e il paese si sarebbe salvato dall’oblio e sarebbe rinato. Tutti accolsero con entusiasmo la proposta e insieme si diedero da fare dando il loro contributo usando la fantasia.
Così iniziò la storia a Sant’Angelo: il paese delle fiabe.
LE FIABE DI SANT’ANGELO
La maggior parte delle favole iniziano con ” C’era una volta” e a Sant’Angelo la fiaba è diventata realtà. Il giorno 27 novembre alle ore 11:27 è stato inaugurato il primo murales di Roccalvecce che rappresenta ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE e la particolarità di questo primo murales è proprio l’ora dell’orologio che segna infatti le 11:27.
Qui sotto trovate un elenco delle fiabe che incontrete lungo il percorso:
- PINOCCHIO + CIVITA
- IL COLLO DI BOTTIGLIA
- PINOCCHIO IRRIVERENTE
- WILLY WONKA
- ALICE
- BIANCANEVE
- C’ERA UNA VOLTA
- LA SPADA NELLA ROCCIA
- IL LIBRO DELLA GIUNGLA
- IL BRUTTO ANATRACCOLO
- LA BELLA ADDORMENTATA
- LA FIABA DEL PASSATO
- IL GATTO CON GLI STIVALI
- DON CHISCIOTTE
- POLLICINA
- LA BELLA E LA BESTIA
- BIANCANEVE, CUCCIOLO, BRONTOLO
- HANSEL E GRETEL
- L’ALBERO DELLE MATITE
- LA PICCOLA FIAMMIFERAIA
- PETER PAN
- L’ALBA DI UN NUOVO GIORNO
- IL PICCOLO PRINCIPE
- GNOMI
- TROLLS
- BABBO NATALE
- CENERENTOLA
- FATE DI AVALON
- IL GIRO DEL MONDO IN 80 GIORNI
- IL CANTASTORIE SANT’ ANGIOLESE
- IL SOLDATINO DI STAGNO
- IL FAGIOLO MAGICO
COME ARRIVARE A SANT’ANGELO
Sant’Angelo, il paese delle fiabe, si trova nella località di Roccalvecce a circa 25 kilometri da Viterbo e dista da Roma circa 1 ora e mezza. Noi abbiamo avuto la fortuna di parcheggiare nella piazza davanti al ristorante “Hostaria Mastro Ciliegia”. Il parcheggio è gratuito.
Una volta arrivati il nostro baby viaggiatore è stato subito attratto dai colori dei primi murales ed abbiamo iniziato la nostra esplorazione. Se volete potete scaricate dalla pagina facebook dell’Associazione Acas la mappa aggiornata con l’itinerario e la posizione dei diversi murales.

Il paese delle fiabe va assolutamente visitato per chi ha bambini, per chi vuole tornare indietro nel tempo e rivivere le storie delle favole preferite e gli appassionati di arte e curiosi. E’ un borgo adatto a tutti ed è bello perdersi tra i colori delle stradine, vedere come l’arte può trasformare una casetta, una finestra, o come può un piccolo dettaglio colorato fare la differenza.





Sono sufficienti un paio d’ore per vedere il paesino e per scattare tantissime foto, quindi potete unire un’altra visita ad uno dei borghi più vicino come Bagnoregio e Civita. Il mio consiglio è quello di evitare di andare d’estate perchè essendo una gita all’aperto non ci sono ripari all’ombra e sotto il sole è un pochino faticoso. A parte questa piccola raccomandazione potete andare quando volete. Vi divertirete a camminare con il naso all’insù e ad indovinare che tipo di fiaba è rappresentata.
Buona passeggiata!!!
Viaggiaividivici