Ave Viaggiatori, siete pronti per un nuovo viaggio? Questa volta vi porto con me in Toscana, alla scoperta di tesori nascosti lungo una delle vie di comunicazione più importanti nell’ epoca romana ( si narra sia passato anche Annibale). Tra Arezzo e Firenze c’è una strada che ha tanto da raccontare ed è l’antica strada dei setteponti la via delle meraviglie toscane.
È l’ itinerario più bello da vedere ricco di storia e con un paesaggio da cartolina. Lungo il suo percorso di 60 chilometri si possono ammirare coltivazioni terrazzate di olivi, viti, cipressi e fioriture meravigliose come quelle dei campi di giaggiolo, prodotto solamente in poche aree della Toscana. Uno spettacolo della natura!
Ci sono i Borghi più belli d’ Italia di Castelfranco e di Loro Ciuffenna. Si trovano le balze del Valdarno, fenomeno unico del quale rimase folgorato Leonardo da Vinci che le scelse per sfondo nella Gioconda.
Inoltre, ci sono le chiese millenarie come Pieve di Piandiscò, l’affrescata Badia a Soffena di Castelfranco e la Pieve romanica di Gropina a Loro Ciuffenna. Sono monumenti di grande fascino e bellezza.
La strada dei Setteponti è l’ideale per chi ama andare in bicicletta, fare gite in automobile, o per gli amanti del trekking. Si può percorrere il sentiero delle balze o quello montano del Pratomagno.
Ecco a voi il nostro itinerario. Noi ce la siamo presa con calma perchè avevamo bisogno di allentare i ritmi frenetici della città ma se avete più tempo ci sono tante altre cose interessanti da vedere. Iniziamo il viaggio e immergiamoci nei colori della Toscana.
COSA VEDERE LUNGO LA STRADA DEI SETTEPONTI:
CASTELFRANCO E PIAN DI SCO’
Durante questo soggiorno abbiamo alloggiato all’ agriturismo La Greppia situato nel cuore dell’alto Valdarno, a Pian di Scò. L’ agriturismo si trova lungo la strada panoramica dei setteponti. E’ il posto giusto per trascorrere una vacanza immersi nella natura e in relax lontano dal caos cittadino. Il paese e la campagna circostante sono un paesaggio da sogno, si alternano boschi e colline terrazzate di ulivi e vitigni.
I proprietari sono stati gentilissimi e ci siamo sentiti come in una famiglia. Inoltre è situato in uno dei borghi più belli d’ Italia CASTELFRANCO PIAN DI SCO’.
Iniziamo la nostra esplorazione. Sulla via dei setteponti, in cima al paese, si trova la millenaria Pieve di S. Maria a Pian di Scò. La chiesa ha un’architettura semplice ed un elegante campanile che si vede da ogni angolo nella vallata. Le sue origini millenarie la fanno risalire all’ anno 1008.

Posta proprio alle porte di Castelfranco, ci appare all’improvviso, nascosta tra le piante di ulivi, silenziosa e maestosa nella sua sobrietà la Badia di San Salvatore a Soffena. E’ uno straordinario complesso architettonico, costituito dalla Chiesa, la torre campanaria, il chiostro e il convento. Orari e giorni per visitare Badia di Soffena.

Proseguiamo la nostra visita a Castelfranco di Sopra. È tra i borghi più belli d’ Italia, arroccato sopra le balze del Valdarno.
La pianta urbana è disegnata da Arnolfo di Cambio, uno degli artisti più importanti del medioevo, secondo lo schema del “castrum romano” cioè l’antico accampamento militare romane. Il simbolo più rappresentativo è la torre d’ Arnolfo. Esistevano 8 torri andate perse e questa è l’ unica superstite.

Nel corso dei secoli Castelfranco non ha subito grossi cambiamenti entro le mura e questo ha permesso di conservare il suo fascino paesaggistico e artistico. Vi sembrerà di fare un viaggio indietro nel tempo.
COSA VEDERE LUNGO LA STRADA DEI SETTEPONTI:
BALZE DEL VALDARNO
Poco fuori l’ ingresso di Castelfranco c’è l’inizio del sentiero dell’acqua zolfina che conduce nello spettacolare paesaggio delle balze del Valdarno, il “Gran Canyon” della Toscana. Fenomeno unico del quale rimase folgorato anche Leonardo Da Vinci che le scelse per lo sfondo della Gioconda.
Per chi ama fare trekking si può percorrere questo sentiero lungo circa 6 kilometri e immergersi in uno scenario dal sapore “americano”.
LORO CIUFFENNA
Una visita merita assolutamente il piccolo borgo Loro Ciuffenna, ai piedi del Pratomagno, in cui si può trascorrere una giornata in serenità godendo del suo suggestivo panorama, passeggiare nei vicoletti e fare delle foto stupende. Fa parte dei borghi più belli d’Italia. Interessante è il fatto che la città sia stata costruita in una gola, al di sotto del quale scorre il fiume Ciuffenna.

Caratteristico è il mulino ad acqua funzionante della Toscana che risale intorno all’anno 1100. Il mulino è visitabile su richiesta perchè, ora, è di proprietà privata e continua ancora il suo lavoro di macinazione, esclusivamente di castagne secche grazie all’acqua della gora soprastante che da mille anni fornisce energia per far girare i suoi ingranaggi di legno e le sue macine in pietra.

Camminando tra le vie del borgo si arriva al famoso ponte romanico, con la tradizionale schiena ad asino ed era l’unico accesso per salire alla porta fiorentina per chi si dirigeva verso Arezzo.

Al centro della piccola piazzetta, invece, si trova la chiesa di S. Maria Assunta. Un tempo era la cappella privata del castello della famiglia Guidi. I documenti attestano che è stata una pieve romanica dal 1275 fino al XIV secolo, quando fu allargata incorporando una delle torri delle mura, probabilmente in seguito all’arrivo dei fiorentini ed al dominio mediceo.
PIANTRAVIGNE
Prima di arrivare a Loro Ciuffenna, abbiamo fatto una piccola deviazione per andare a Piantravigne per ammirare il più bel panorama del Valdarno superiore. Chi vuole vedere le balze deve assolutamente fare una sosta qui.
Il paese è veramente piccolo ed alla fine, in direzione della strada panoramica setteponti, ci sono gli antichi lavatoi dove una volta le massaie venivano a fare il bucato. Da qui c’è anche un sentiero segnalato per arrivare alle balze del Valdarno a piedi.

Questi giorni sono volati e c’è ancora così tanto da scoprire in questa terra che non vedo l’ora di poter ritornare per scoprire altri tesori.
Spero di avervi ispirato e dato qualche suggerimento per le prossime vacanze italiane. In questo momento sostenere il nostro turismo è PRIORITARIO.
Buona vacanza!
ViaggiaiVidiVici